Italiano  English  Español  Portugûes  Deutsch
La famiglia partita da Aquileja all'epoca delle incursioni di Attila, si stabilì a Grado che edificò e ne prese il nome. Fu una delle 24 case che istituirono la nobiltà patrizia veneziana ed una delle 12 che votarono le elezione del primo doge. Conta questa famiglia tre dogi, molti procuratori di S. Marco, patriarchi, vescovi, prelati, generali, senatori, ambasciatori, cavalieri. Si diramò nell'isola di Candia, dove fu potente. Meritano speciale menzione: Marco, di Bartolomeo, che nel 1263 quale capitano generale ricuperò l'isola di Negroponte e presso Trapani ruppe i genovesi; nel 1265 fu ambasciatore al Pontefice e l'anno stesso fu podestà e capitano dei guelfi in Modena. Nel 1267 generale di 29 galere sconfisse l'armata genovese di Acri di Soria. Pietro, di Marco, fu eletto doge di Venezia il 25 nov. 1288, guerreggiò contro i genovesi, ferraresi, padovani, riformò nel 1297 il maggior consiglio e distrusse la congiura Tiepolo Querini; morì il 13 agosto 1311. Anna, sua figlia, fu moglie di Giacomo da Carrara, signore di Padova. Bartolomeo, di Angelo, fu eletto doge il 7 sett. 1339 e morì il 28 dic. 1342. Giovanni, detto Nasone, di Marino, eletto doge nel 1355, morì nel 1356. Ramo detto di Rio Mari: Bartolomeo I Girolamo, di Bartolomeo I Pietro, ebbe la conferma della nobiltà con Sovrana Risoluzione Austriaca 30 novembre 1817 e venne elevato al grado di conte dell'I.A. con Sovrana Risoluzone Austriaca 29 settembre 1818. Sono iscritti nell'Elenco Ufficiale Nobiliare e sono in attesa del D.P. di riconoscimento i seguenti: Girolamo Bartolomeo III, nato a Venezia, 21 giugno 1873, di Pietro Bartolomeo III, Balì, gran croce del Sovrano Militare Ordine di Malta e di Isabella Martinengo, dama della Croce Stellata, sposato Chiari, 17 maggio 1905 con Maria contessa Passi, da cui: 1) Pietro, nato Brescia, 28 aprile 1906; 2) Luigi, nato