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Das Wappen wird von unseren Experten unter strikter Einhaltung der heraldischen Regeln überprüft und ggf. neu gestaltet.
Sprache des Textes: Italiano
Adelsstand: Nobili
Adel in:Italia (Lombardia)
Das Land oder die Region des Dossiers bezieht sich hauptsächlich auf die Orte, an denen die Familie dem Adel zugeschrieben wurde, und kann sich von denen des Wohnsitzes unterscheiden.
In Bergamo nel 1317 viveva un Bonetto de' Rossi, detto Mazzoli, col figlio Guglielmo ed il nipote Andreolo, nobile ed antico cittadino di Bergamo. Questi fu padre di Bettino, avo di Pietro e proavo di un altro Bettino; da quest'ultimo sarebbe nato Giovanni, detto Saccomanno. A questo punto la famiglia sembra essersi divisa e mentre un ramo di Bartolomeo rimaneva in Bergamo continuando col nome Mazzoli, un altro di Bettino si sarebbe trasferito in Anfo (Prov. di Brescia), Rocca Veneta di confine, prendendo ivi stabile dimora. Nel 1447 era console del comune di Anfo Bettino Saccomanno, padre di Giovaninno e Bartolomeo (fatto prigioniero all'assedio di Brescia) che ivi vivevano nel 1488. Seguono Faustino, consigliere in Anfo nel 1488. Giovanni Maria, n. 1484, dec. 1562 e fu console nel 1561. Domenico, marito di Maddalena Zanetti, lasciò Anfo nel 1577 per trasferirsi in Brescia. Suo figlio Giovanni Maria, ebbe un diploma di laurea in legge nell'Università di Padova, portante quello stemma che poi riconosciuto alla famiglia ed ottenne dal Consiglio della città di Brescia, il 31 maggio 1634, la cittadinanza bresciana per se e discendenti. Diamo qui la discendenza di Giovanni Maria, che aveva sposato Eleonora Lodesana, di padre in figlio sino ai giorni nostri: Francesco, nato nel 1615, sposa Angela Bressanina; Pietro, nato nel 1636, sposa Maria Gandini; Girolamo, nato nel 1691, sposa Paola Rizzardi; Pietro, nato il 31 agosto 1730, sposa Anna Mesoli; Giovanni Maria, nata l'8 gennaio 1763, sposa Chiara Farini; Gerolamo, nato nel 1787, sposa Margherita Casati; Cesare, nato il 22 luglio 1808, sposa Maria Zilioli. Da quest'ultimo matrimonio nacque Gerlamo (nato a Leno,10 gennaio 1857), che con Regie Lettere Patenti 8 dicembre 1904; ottenne la concessione del titolo di nobile per sè e discendenti. Con sentenza inoltre del 21 agosto 1922 ottenne anche di unire al proprio cognome quello della famiglia Mazzoli. Egli sposò a Torino il 29 agosto 1903 la nobile Corinna dei conti Melegari da cui nacquero: a) Cesare Mario (nato a Brescia, 10 giugno 1904), dott. in legge; b) Stefano Vittorio (nato a Brescia 27 maggio 1926); dott. in ...
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WappenSeccamani Mazzoli
1. Wappen der Familie: Seccamani Mazzoli
Sprache des Textes: Italiano
D'argento al destrochiero vestito d'azzurro, movente dal lembo destro dello scudo, tenente con la mano di carnagione tre spighe di frumento al naturale, sormontate nel cantone sinistro del capo da un sole d'oro.
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Rechtliche Hinweise
Die Heraldische Spuren ist ein Dossier, das von einem A.I. nützlich als Ausgangspunkt für Forscher und leidenschaftliche Heraldiker und bestätigt, dass es Informationen gibt, an denen gearbeitet werden kann, und dass es möglich ist, ein heraldisches Dokument zu bestellen.
Variationen von Nachnamen sind häufig und resultieren hauptsächlich aus unfreiwilligen Handlungen wie Übersetzungsfehlern oder dialektalen Beugungen oder aus freiwilligen Handlungen wie Versuchen, der Verfolgung oder dem Erwerb von Titeln und Eigentum anderer Familien zu entgehen