El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
Idioma del texto: Italiano
Nobleza: Nobili - Baroni
Nobles en:Italia - Malta (Piemonte - Sicilia)
El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Antica ed assai nobile famiglia maltese, detta Vella o Vella-Varrios, la quale, secondo quanto riferisce Giovanni Francesco, nella sua opera "Malta illustrata, ovvero descrizione di Malta isola nel mare siciliano, con le sue antichità", si distinse per le cariche primarie, ripetutamente occupate, a partir dal 1420. La casata dei Vella fu portata in Sicilia, e precisamente in Terranova, da un Giuseppe, progenitore di quel Giovanni, cavaliere di san Giacomo della Spada, maestro razionale, morto il 16 gennaio 1674, come evincesi da una lapide sepolcrale adorna dello stemma gentilizio esistente nella chiesa della Magione di Palermo. Ne vennero altri personaggi distinti per cariche e nobili alleanze. Tra questi, senza nulla levar al valore degli omessi, citiamo: il sacerdote Arcangelo che, con privilegio dato a 15 maggio 1788, ottenne concessione del titolo di barone di Schifazzo e Daino; un Ottavio, colonnello del real esercito, decorato della medaglia del costante attaccamento 1818, aiutante ...
Semipartito e troncato: al primo scaccato d’argento e di nero; al secondo di rosso, al grifone d’oro, ritto colla fascia d’azzurro, attraversante (Calafato); al terzo d’oro, a quattro torce al naturale accese, decussate due e due, i due gruppi uno accanto all’altro.
Blasone della famiglia Vella, Vella di Comitini e Vella Varrios. Fonti bibliografiche: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol. VI.
Partito; nel 1.° scaccato d'argento e di nero; col capo di Francia; nel 2.° d'azzurro, al
capriolo d'oro, accompagnato da tre stelle dello stesso.
Blasone della famiglia Vella in Malta. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso vestito d’oro, caricato da un’aquila di nero al volo abbassato portante nel petto uno scudo ovale, scaccheggiato d’argento e di nero; l’oro accantonato da quattro ceri d’argento accesi di rosso.
Blasone della famiglia Vella Varrios. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
Di rosso, allo scudo a losanga d'oro, caricato di un' aquila di nero al volo abbassato, avente in petto uno scudetto ovale scaccato d'argento e di nero; il rosso caricato di quattro ceri di nero,
accesi del campo, posti nei quattro angoli dello scudo; i primi due affrontati, e gli altri due addossati.
Blasone della famiglia Vella in Sicilia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di verde, alla fascia d'argento, caricata da una testa di cinghiale di nero, allumata ed armata d'oro, ed accostata da due lacci d'amore dello stesso. Cimiero: Un cane bracco d'argento, collarinato di verde, il collare bordato e chiodato d'oro, nascente.
Blasone della famiglia Vela o Vella da Vestignè in Casale fregiati del titolo di consignori di Castelletto Merli e da Roquefort nelle Fiandre, famiglia nobile con memorie dal XVI secolo. Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.