Illustrissima famiglia, originaria della città di L'Aquila, detta Dellarosa, Della Rosa, De Rosa o, più semplicemente, Rosa, nobile fuori Piazza, in Napoli, ascritta al Monte Manso nel 1748, decorata il 18 gennaio 1700 del titolo di marchese, in persona di Carlo Antonio, presidente del Sacro Regio Consiglio; tale titolo poi fu infisso sul feudo di Villarosa (territorio feudale in Principato Citra) come dall'ultima intestazione di detto feudo a Tommaso, il 4 maggio 1768, nel cedolario di detta Provincia. Fu ricevuta, per giustizia, nel S. M. O. di Malta, nel 1766, come quarto della famiglia Palmieri di Napoli (Grande Archivio di Stato Napoli, Priorato di Barletta, volume 29), ed ascritta nel Registro dei cavalieri di Malta di giustizia. La famiglia è iscritta nell'Elenco Ufficiale Nobile Italiano del 1922, col titolo di marchese di Villarosa (mpr.), in persona dei discendenti da Tommaso, di Carlo Antonio; ascritta al Registro di Malta, ed è ...
O brasão será verificado e, se necessário, redesenhado em estrita observância das regras heráldicas pelos nossos especialistas.
BrasãoRosa
1. Brasão da família: De Rosa
Língua do texto: Italiano
D'azzurro, al leone coronato d'oro, colla banda d'argento carica di tre rose di rosso attraversante; col capo d'oro carico di un'aquila spiegata di nero e coronata del campo.
Rosa, de Rosa o de Rosis; fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla fascia d' oro, accompagnata in capo da tre stelle dello stesso, ed in punta da due piante di rosa di verde, fiorite di rosso.
Rosa di Brescia; fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a tre corone pagane infilzate in una cotissa d' oro, posta in banda, con un ramo di rose, movente dalla punta, e spiegante tre rose di rosso, fogliate di verde nel capo, e tre d'argento, fogliate pure di verde nella punta.
Rosa di Brescia; fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
della Rosa o de Rose di Saluzzo; fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato d' argento e d' azzurro, caricato il primo di una rosa di rosso, stelata e fogliata di verde.
Rosa di Treviso; fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla banda d'oro, caricata da tre rose di rosso.
Blasone della famiglia la Rosa o Rosa della Sicilia; fonti: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
É possível fazer uma pesquisa preliminar em nosso arquivo. Cerca de 100.000 traços heráldicos, origens de sobrenomes e brasões estão disponíveis gratuitamente. Basta escrever o sobrenome desejado no formulário abaixo e pressionar Enter.
Notas legais
Os Traços Heráldicos é um dossiê feito por um A.I. útil como ponto de partida para pesquisadores e heráldicos apaixonados e confirma que há informação para trabalhar e é possível encomendar um documento heráldico.
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias