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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Marchesi
Nobili in:Italia (Emilia Romagna)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica ed assai nobile famiglia, originaria della città di Forlì, ove i suoi esponenti si arricchirono esercitando la mercatura, portatasi in Cesena nel 1491. Tradizionalmente gli esponenti della famiglia gestirono le riscossioni di tributi per le dogane pontificie del territorio. Prospero Ivantonio Romagnoli (1654-1746) venne insignito, nel 1725, del titolo di marchese e lo stesso fu anche nominato Tesoriere di Romagna. Ebbe egli quattro figli: Lorenzo II (1691-1737), Gasparo (1694-1753), Antonio Vincenzo (1698-1766) e Michelangiolo (1719-1780). Suoi principali eredi furono però solo Michelangiolo e Gasparo poiché Lorenzo II perì prima del padre mentre Antonio Vincenzo sposò contro la volontà paterna una donna di umili origini e dunque ebbe solo la quota legittima in eredità. Alla morte di Gasparo, rimase dunque erede unico Michelangiolo e fu lui a fare erigere a Cesena l'omonimo palazzo. Egli era però un religioso, membro della Compagnia di Gesù, e dunque votato al celibato. Volle dunque ...
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BlasoneRomagnoli
1. Stemma della famiglia: Romagnoli
Lingua del testo: Italiano
Inquartato in Croce di S. Andrea: in capo d'azzurro a un tronco d'albero di verde, nodrito nel terreno dello stesso e sostenente un uccello sorante d'argento con un ramoscello d'ulivo di verde nel becco; in punta d'azzurro a due tronchi d'albero di verde, nodriti sul terreno dello stesso; nei fianchi d'oro pieno.
Blasone della famiglia Romagnoli ricostruito da un disegno dello stemma pubblicato nel "Il Blasone cesenate", redatto dal canonico Gioacchino Sassi (1811-1880) conservato presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena - Italia.
D'azzurro, alla fascia di rosso, col capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Romagnoli in Bologna ricostruito da un disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nell'opera "Il Blasone bolognese, cioè Arme gentilizie di famiglie bolognesi, nobili, cittadinesche e aggregate" di Floriano Canetoli realizzata tra il 1791 e il 1795.
Inquartato in Croce di S. Andrea: in capo d'azzurro a un tronco d'albero al naturale, nodrito nel terreno dello stesso e sostenente un uccello di nero con un ramoscello d'ulivo di verde nel becco; in punta d'azzurro a due tronchi d'albero al naturale, nodriti sul terreno dello stesso; nei fianchi d'oro pieno.
Blasone della famiglia Romagnoli in Piacenza, fonte bibliografica del blasone: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti".
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
